Pompa acqua e Radiatore

Il mio 70 di punto in bianco ha cominciato a perdere liquido refrigerante, mi sdraio sotto la macchina e vedo che il liquido che fuoriesce imbratta il ponte anteriore, cerco meglio e vedo che arriva dalla pompa. Decido di cambiarla, e con essa già che ci sono decido di cambiare anche la cinghia di distribuzione più tutte le cinghie servizi e relativi cuscinetti/galoppini.
Al momento di tirare fuori la ventola per poter accedere alla pompa, mi rendo conto che il radiatore ha ben 2 perdite sulla massa radiante (e quì ho reinventato il calendario con dei nuovi Santi)!!!! Che faccio, lo metto nuovo o riparo il mio(sperando di risparmiare qualcosa)?? Chiamo la Casa del Radiatore per farmi fare un preventivo per la riparazione , nel frattempo che aspetto la loro offerta ,chiamo i vari fornitori di zona e ne trovo uno che mi recupererebbe un radiatore nuovo originale per il giorno successivo a 590 euro       (gli dico di aspettare). Il giorno dopo mi contatta la Casa del Radiatore (dopo aver ritirato e visionato il mio) e mi dice che la riparazione sarebbe costata 580 euro     ...
Potete immaginare la scelta presa...[/b]

fra covid e guerra le materie prime sono lievitate di prezzo; 2/3 anni fa un radiatore costava la metà; per 600€ compravo un radiatore per camion

Anni fa con 5/600 euro lo cambiai sul 4runner in Toyota manodopera e Iva compresa. Forse anche cambio olio.

missile ha scritto:

fra covid e guerra le materie prime sono lievitate di prezzo; 2/3 anni fa un radiatore costava la metà; per 600€ compravo un radiatore per camion

Un radiatore originale a magazzino non può subire aumenti consistenti anche perché non credo che i nuovi radiatori per la serie 70 (non importata da 25 anni)  siano uguali a quelli vecchi. Al limite ci marciano.

La mia "incavolatura" non è tanto il costo del nuovo , ma il costo della rigenerazione del mio vecchio...Capisco tutto ,la garanzia di 1 anno ,le tasse da pagare ,i costi del dipendente specializzato ,le utenze ,ecc.ecc. , ma farlo pagare quanto uno nuovo mi sembra molto strano ...

TheRebel78 ha scritto:

La mia "incavolatura" non è tanto il costo del nuovo , ma il costo della rigenerazione del mio vecchio...Capisco tutto ,la garanzia di 1 anno ,le tasse da pagare ,i costi del dipendente specializzato ,le utenze ,ecc.ecc. , ma farlo pagare quanto uno nuovo mi sembra molto strano ...

la roba "vecchia" era costruita per durare nel tempo, costruita con materiale di qualità e riparala costa perché la riparazione deve essere adeguata alla qualità costruttiva; la roba "moderna" è plastica usa e getta, non si ripara, dura quel che dura e poi si butta via

azzzz 600 euri per rifarti il radiatore,che poi cambiano solo gli elementi centrali,e tutto il resto rimane l'originale........io li chiamerei semplicemente ladri.......

G5X ha scritto:

missile ha scritto:

fra covid e guerra le materie prime sono lievitate di prezzo; 2/3 anni fa un radiatore costava la metà; per 600€ compravo un radiatore per camion

Un radiatore originale a magazzino non può subire aumenti consistenti anche perché non credo che i nuovi radiatori per la serie 70 (non importata da 25 anni)  siano uguali a quelli vecchi. Al limite ci marciano.

Concordo ci marciano sopra.